
7 giugno 2025, il notiziario.net /Bollatese
Giona Canzi, il giovanissimo atleta cesatese, promessa della ginnastica Giona Canzi, è di nuovo campione nazionale. A soli 12 anni Giona è uno sportivo che colleziona un successo dopo l’altro, l’ultimo importantissimo titolo lo ha conquistato qualche giorno fa a Montevarchi, dove per il terzo anno consecutivo si è confermato campione italiano allievi nel campionato nazionale di categoria, con grandissima soddisfazione della famiglia, degli allenatori Rossana Bonzi e Luca Brancaccio e ovviamente tutta la Pro Patria Bustese, la società sportiva con cui si allena abitualmente.
Giona Canzi ancora campione nazionale di ginnastica allievi a Montevarchi
Già negli scorsi anni, il giovane atleta era diventato campione italiano e regionale; Giona ha così aggiunto un altro trofeo alla sua già brillante carriera di sportivo, quella per cui lavora duramente tutti i giorni, perchè al talento innato, questo ragazzo aggiunge una grande serietà, dedizione e professionalità nonostante la giovane età, portando avanti anche la scuola con profitto; di fatto Giona ha tutte le carte in regola per rendere orgogliosi i concittadini cesatesi e sicuramente farà tanta strada nel mondo sportivo.
Il grande desiderio di Giona Canzi è di riuscire ad arrivare alle Olimpiadi, senza paura delle difficoltà, con grande spirito sportivo e senza mai perdere il suo entusiasmo giovanile, volteggiando con grande precisione sugli anni, ancora una volta fino al successo.
Il sogno delle Olimpiadi per Giona Canzi, di Cesate
Oltre alla grande emozione della premiazione, a rendere tutto più prezioso anche la l’incontro organizzato dalla scuola Benedetto Croce che si è tenuto mercoledì scorso in aula magna, per festeggiare il grande successo e consegnargli un meritatissimo attestato di merito, a dimostrazione di come Giona sappia conquistare non solo i titoli ma anche le persone, con la sua semplicità e vivacità, trovandosi intorno già un nutrito fan club, capitanato dalla famiglia che da sempre lo supporta e che fin dagli esordi ha creduto in lui, e che oggi, ancora una volta, può esprimere il suo orgoglio: “Noi non possiamo che essere orgogliosi di questo suo meritato podio; lo supporteremo sempre, a tifare per Giona c’erano i nonni e ovviamente la sorella Nora, ma anche tanti amici che si stanno appassionando alla ginnastica.
La commozione è stata tantissima e la momento dell’Inno di Mameli sul podio le lacrime sono state incontenibili, è stato davvero un bellissimo momento e avere gli amici più cari con noi a Montevarchi ha reso tutto ancora più prezioso, anche i professori hanno manifestato tanta vicinanza complimentandosi con lui, insomma, ha già un nutrito fan club”.
Elena Conte, Il notiziario.net